Spazzolino da denti: quale scegliere e perché

Lo spazzolino da denti è un oggetto fondamentale per la cura della nostra igiene orale, per questo è molto importante scegliere con cura il modello più adatto a noi.

Sul mercato esiste una vastissima gamma di spazzolini da denti che varia per forma, dimensioni e stili che rende la scelta molto difficile.

Per semplificare la scelta, ecco alcune indicazioni:

Spazzolini da denti


Innanzitutto le setole: le più indicate sono sicuramente quelle medie che sono anche le più richieste sul mercato in quanto si adattano a tutti i tipi di denti;
Le setole morbide invece sono particolarmente indicate per i casi di ipersensibilità dentinaleperché la delicatezza della setola riduce il rischio di irritare le gengive;
le setole dure, al contrario, sono particolarmente tenaci nello spazzolamento e sono poco consigliate in quanto potrebbero graffiare lo smalto o provocare retrazioni gengivali. 

Sono da evitare le setole naturali perché presentano una serie di svantaggi: essendo cave, tendono a trattenere i batteri al loro interno; sono formate da materiale organico che a contatto con l’acqua rimane umido e tende a marcire; si spezzano più facilmente; sono molto irregolari e di diametri diversi.
Quelle sintetiche invece, sono ben inserite nella testina dello spazzolino e si spezzano più difficilmente; non assorbendo acqua si asciugano più rapidamente; non raccolgono batteri e residui di cibo al loro interno in quanto non sono cave.

E’ consigliabile quindi, scegliere spazzolini con setole sintetiche che migliorano la pulizia e agevolano la spazzolamento.


Spazzolamento denti

In merito alle dimensioni delle testine, sono preferibili quelle piccole (approssimativamente intorno ai 2,5 cm) perché permettono di raggiungere più facilmente tutte le zone della bocca, anche i denti posteriori e non dovrebbero avere più di 4 ciuffi di setole in larghezza. 

E’ consigliabile una forma arrotondata per evitare di causare traumi a gengive e palato. In alcuni spazzolini è possibile anche trovare la testina flessibile che garantisce una pulizia ancora più efficace in quanto aiuta le setole ad adattarsi alla superficie non regolare dei molari.

Per quel che riguarda invece il tipo di manico, antiscivolo, dritto o leggermente curvo potete scegliere quello che preferite, che più si adatta alle vostre esigenze.

Alcuni spazzolini presentano anche dei pulisci lingua dietro la testina o delle alette ai lati, in gomma o lattice, per massaggiare la gengiva durante lo spazzolamento.

Lo spazzolino è, ovviamente, un oggetto strettamente personale, e proprio per la vostra igiene e salute dentale bisogna prendersene bene cura: scuotetelo con forza sotto l’acqua corrente dopo averlo utilizzato, riponetelo in posizione verticale in modo che prenda aria e assicuratevi che nell’intervallo tra i due utilizzi sia asciutto.

Lo spazzolino va cambiato ogni tre mesi perché le setole si deteriorano, perdono quindi efficacia rendendo la pulizia meno profonda. Bisogna inoltre sostituirlo una volta che si è guariti da sintomi di raffreddore, influenza e infezioni alla bocca perché nelle setole si accumulano i germi che possono portare a un riacutizzarsi del problema.