igiene orale

L’ igiene orale comprende tutte quelle pratiche che dovremmo eseguire per mantenere i  nostri denti e la nostra bocca sana, pulita e igienizzata.

L’igiene dentale giornaliera, cioè quella che svolgiamo tutti i giorni a casa, ci aiuta a tenere sotto controllo i problemi: infatti, è molto meno costoso e doloroso prendersi cura quotidianamente dei propri denti che trascurarli e farli aggravare. Queste pratiche giornaliere sono quelle che comprendono l’uso di spazzolino, dentifrico, filo interdentale, colluttori, idropulsori.

Le regole da seguire sono poche e semplice ma allo stesso tempo essenziali per evitare di incorrere in problemi più gravi e dispendiosi e si dovrebbe iniziare a seguirle fin da bambini.

igiene orale

Innanzitutto, lavare i denti dopo ogni pasto: spazzolando i denti, infatti, rimuoviamo la placca batterica, che è la principale responsabile delle carie e delle malattie delle gengive. Lavarsi i denti prima di andare a dormire la sera è fondamentale per una corretta igiele orale, perché di notte la riduzione della saliva favorisce lo sviluppo dei batteri e il loro accumulo sui nostri nostri denti. I denti vanno spazzolati attentamente e con una certa cura per rimuovere al meglio al placca ed evitare di danneggiare i tessuti gengivali. Per un corretto spazzolamento sono necessari intorno ai 2 minuti: si inizia con uno strofinamento orizzontale delle superfici masticanti e poi si passa alla pulizia della parte esterna dei denti posizionando la testina in senso orizzontale e eseguendo una leggera pressione per inserire al  meglio le setole negli spazi interdentali e si ruota partendo dalla gengiva e andando verso la parte coronale del dente, si ripete il movimento 4 o 5 volte per ogni zona, partendo dalla parte posteriore arrivando fino al centro della bocca per tutti e quattro i settori.

Il lavaggio con lo spazzolino è fondamentale in una corretta igiene orale, ma non è l’unica cosa. Bisogna infatti, associare a questo una serie di altre azioni:

l'uso del filo interdentale che rimuove placca e residui di cibo lì dove lo spazzolino non arriva facilmente; per un corretto uso il filo deve essere lungo più o meno 45 cm, arrotolarlo al dito medio e tenendolo tra il pollice e l'indice farlo scivolare su e giù tra i denti. Non bisogna forzare troppo perché si potrebbe andare a tagliare o ferire il tessuto delicato delle gengive;

l'uso dell'idropulsore che è efficace non soltanto sui denti, ma è clinicamente testato che migliora anche la salute delle gengive e l’igiene orale.  Il getto d’acqua che spruzza l'idropulsore va indirizzato verso il bordo gengivale e gli spazi interdentali per rimuovere la placca batterica, eliminare i residui di cibo tra i denti, e avere una completa pulizia della cavità orale. Inoltre un idropulsore è uno strumento che può essere utilizzato anche su corone e ponti dentali, ortodonzia e impianti dentali. Chi ha impianti dentali sa bene che la pulizia di questi è molto importante per evitare possibili infezioni o prevenire malattie.

sciacqui con colluttorio dopo aver spazzolato i denti in quanto l'azione di quest'ultimo non si limita a agli elementi  dentali e alle gengive ma è in grado di eliminare, attraverso i risciacqui, anche particelle di muco e resti di cibo in fondo alla bocca svolgendo un'azione di pulizia anche l'alito cattivo. Esistono diversi tipi di colluttori in base alle diverse esigenze e problematiche.

utilizzare prodotti contenenti fluoro, compreso il dentificio perché, rende lo smalto dentale più duro e quindi più resistente agli attacchi dei batteri.

Chiedete consiglio al vostro igienista o dentista che vi può aiutare ad individuare le tecniche più adatte a voi per una corretta igiene orale e dentale e ad  indentificare le aeree che hanno più bisogno di attenzioni durante il lavaggio.

Mantenere una corretta igiene orale è la cosa migliore che possiamo fare per i nostri denti: avere dei denti sani ci fa sentire e apparire meglio, ci permette di mangiare e parlare in modo corretto. Una buona è importante per tutto l’organismo!